spazi culturali
28 lo Spazio di Mezzo
Luogo di scambio culturale
sino-italiano a Torino
Via Giacomo Medici 28, Torino
2020-2021
atelier mobile
Luca Barello (fase di promozione/raccolta fondi, gestione), Niccolò Suraci, Cristiano Tosco ((fase di promozione/raccolta fondi), Francesco Paolo Rolfo (fase di gestione)
associazioni culturali coinvolte
atelier mobile, CSSA, China Room, Zhisong, Babelica
patrocinato da
Festival dell'Architettura Bottom Up!
sponsor
Festival dell'Architettura Bottom Up!, Fondazione per l'Architettura di Torino, Compagnia di San Paolo, IREN
raccolta fondi
Compagnia di San Paolo – Bando “Rincontriamoci”, IREN,
Donazioni Crowdfunding su piattaforma Starteed
fotografie
atelier mobile, CSSA
Lo Spazio di Mezzo è un luogo di scambio culturale sino-italiano, che nasce dal desiderio degli studenti e degli studiosi cinesi di Torino, insieme ad altre associazioni cinesi e italiane, di offrire alla città di Torino il proprio impegno per attivare iniziative culturali e nel quale possano essere sperimentate nuove opportunità di coesistenza culturale. L'attività selezionata dalla Fondazione per l'Architettura di Torino per partecipare al Festival dell'Architettura Bottom Up! dedicato alla trasformazione della città dal basso, comprendente una campagna di crowdfunding (aprile-novembre 2020) ed ha ricevuto dalla Compagnia di San Paolo un contributo attraverso il bando Rincontriamoci destinato ai presidi culturali e civici dedicati a un territorio o una comunità specifica, caratterizzati da una forte relazione con chi li frequenta (luglio 2020), oltre che un ulteriore contributo da IREN.
Le cinque associazioni proponenti realizzeranno attività di incontro, ascolto, studio, conferenze, proiezioni, mostre e altre attività culturali.
L’opportunità creata da questo luogo è quella di uno spazio libero per il confronto, che rende possibile la comprensione dell’altro, attraverso una moltiplicazione dello spazio reale anche su piattaforme digitali.
Il gruppo di associazioni culturali proponenti condivide un interesse per il dialogo interculturale. atelier mobile, CSSA e China Room presentano un comune percorso di didattica ed esperienze di collaborazione tra studenti e studiosi italiani e cinesi, Zhisong e Babelica sono realtà attive direttamente sul territorio.